Fotografie di Renato Bosoni.
Progetto grafico di Massimo de Rigo.
Un’opera realizzata in una veste grafica accurata, con la finalità sociale di essere distribuita gratuitamente ad altre associazioni di volontariato del territorio.
Protagonista è il carnevale, tra la gente semplice e familiare della nostra periferia, visto con l’occhio fotografico acuto di Renato Bosoni.
Una festa dalle origini remote dove il popolo, prima di mortificarsi nel digiuno della quaresima, voleva concedere uno sfogo alle passioni più istintive dell’animo umano.
La maschera è l’elemento che ha sempre caratterizzato il carnevale con un preciso significato simbolico.
Derivante dal longobardo “mascka”, significava larva, strega, demonio: rappresentava le anime dei trapassati che, evocati attraverso riti propiziatori, salivano sulla terra per auspicare un abbondante raccolto.
Renato Bosoni è arrivato alla conclusione che in realtà la maschera genera la metamorfosi della personalità di chi la indossa, facilitandone l’intimo desiderio che da sempre accompagna ogni individuo: sostituire la propria immagine con quella di qualcun altro, in una dimensione sospesa tra sogno e realtà.
Nelle immagini raccolte in questo libro, realizzate durante i caratteristici carnevali di Baggio, Quarto Cagnino e Quinto Romano, Renato Bosoni ha cercato di comunicare visivamente non solo gli aspetti gioiosi della festa, ma anche le diverse personalità nascoste dietro la maschera.
Ha volutamente adottato la tecnica del “reportage” fotografico in bianco e nero, tralasciando ogni studiata costruzione delle immagini, per eliminare quel senso di posa e staticità della maschera fine a se stessa.
Mischiato tra la folla festosa, Renato Bosoni comunica un messaggio preciso: un fotoreporter non è altro che un cacciatore alla continua ricerca “dell’istante decisivo”, quel momento magico in cui tutto si armonizza nella fotocamera allo schiudersi del diaframma.
L’istante in cui nell’artista si fondono la maschera e l’immagine.